Percorsi per le Competenze trasversali e l'Orientamento
La Legge 107/2015 vuole rafforzare il rapporto scuola e mondo del lavoro e ora i PCTO “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento”, denominati dalla legge di bilancio 2019, ridefiniscono l’alternanza scuola-lavoro secondo i nuovi orientamenti europei. Il valore attribuito alle attività di PCTO, è proprio legato all'idea che lo studente possa acquisire conoscenze utili per elaborare un proprio personale progetto di orientamento, analizzando, da un lato, le situazioni di lavoro, gli aspetti positivi e i fattori di criticità, e, dall'altro lato, le proprie caratteristiche soggettive, le aspirazioni personali, le potenzialità di apprendimento, le proprie preferenze ed i valori professionali.
I PCTO hanno tra gli altri l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle competenze trasversali o “soft skills” quali: team work, capacità comunicativa, capacità di pianificare e organizzare, capacità di iniziativa, competenze che il mondo del lavoro richiede oggi ai giovani. Le attività formative realizzate mediante i nuovi percorsi, già dall’anno scolastico 2018/2019, saranno oggetto di colloquio all’Esame di Stato: i candidati potranno esporre, con una breve relazione e /o un elaborato multimediale le esperienze svolte nell’ambito dei PCTO.
La durata complessiva per gli istituti professionale è di 200 ore nel triennio conclusivo, mentre, per gli istituti tecnici è di 150 ore. I PCTO prevedono obbligatoriamente una formazione generale in materia di “ Salute e Sicurezza sui luoghi di Lavoro” ai sensi del D. Lgs n. 81/08 s.m.i. al termine della quale viene rilasciato un attestato che costitutisce un credito formativo permanente, valido per tutta la vita e in qualunque ambito lavorativo. Prima dell'inizio dello stage dovrà essere stipulata una convenzione e dovrà, inoltre, essere sottoscritto un patto formativo conl'azienda ospitante.